giovedì 25 settembre 2014

Menorca: ricognizione e perlustrazione (1)

Come era facile dedurre dai precedenti post sono a Menorca (Baleari, Spagna) e quanto esplicitato nel titolo di questo spiega il perché sono qui.
Attraverso indagini in rete e comprando una guida avevo già appreso abbastanza in merito alla geografia generale dell'isola, logistica e ovviamente al Camí de Cavalls (GR223), il percorso circolare di 185,4km che percorre tutto il perimetro dell'isola. Già documentato nel XVII secolo, non era completamente pubblico, ma godeva di diritto di passaggio attraverso i latifondi quando questi erano frapposti fra tratti di camí ufficiali. Nel secolo scorso erano molti i proprietari che si opponevano al suddetto diritto di passaggio, ma con la fine della dittatura i minorchini cominciarono a interessarsi al recupero di questo tracciato storico e finalmente nel 2009 è ufficialmente nato il Camí de Cavalls.
A giudicare dall'andamento, a volte contorto, del tracciato deduco che sussistono alcune questioni irrisolte. Comunque sia, dalle prime ricognizioni ho potuto constatare l'ottima segnaletica e la buona manutenzione generale dei sentieri. Le proprietà private che si attraversano son delimitate da muretti a secco in pietra calcarea (onnipresenti in tutta l'isola) e un facile passaggio è garantito da moderni varchi (in pietra, diversa da quella dei muretti) chiusi da caratteristici cancelletti di legno a chiusura "automatica". Infatti sono montati su asse non perfettamente verticale, il che li fa richiudere, e il "lucchetto" è fatto in modo che per aprire bisogna alzarlo ma poi torna a posto da solo.
  
Chiaramente l'itinerario attraversa anche vari insediamenti turistici sorti attorno a piccoli villaggi  e tocca le due città principali: Mahòn e Ciutadella.
Ma se è vero che si è "costretti" a camminare talvolta in ambito urbano e su asfalto, allo stesso tempo ciò è di grande convenienza logistica in quanto è facile rifornirsi di cibo e bevande e, particolarmente lungo la parte meridionale, ci sono parecchi posti dove potersi piacevolmente sedere per un semplice cafè, una caña o un paio di tapas.
Per di più molte di queste località sono collegate con line dirette con Mahon e alcune con Ciutadella. In altri casi è necessario un trasbordo. Sembrerà strano, ma praticamente non esiste una strada costiera. La struttura viaria di Menorca è a spina di pesce avente l'asse centrale costituito dagli scarsi 50km della ME1 (Mahon - Ciutadella e con varie diramazioni verso la costa a nord (poche) e a sud (più numerose). 

Ne consegue che ancor meglio che utilizzare un veicolo proprio (essendo poi costretti a tornare al punto di partenza) si può comodamente arrivare in bus al punto di partenza e ritornare da un altro ... e molte volte ci sono varie possibilità a distanza di pochi km. Il servizio è preciso e puntuale, gli autobus sono comodi e puliti, gli orari sono affissi in tutte le fermate e i biglietti si fanno a bordo! Niente a che vedere con le barbarie di casa nostra. 
Il prossimo post post sarà dedicato alla natura e a quello che si può vedere percorrendo iCamí de Cavalls. Sto cominciando a scegliere ed organizzare le foto che poi pubblicherò su Google+ e per ora vi do una piccola anticipazione ...
  

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